Vermouth di Torino: come prepararlo in casa con le erbe aromatiche
Il vermouth è un vino aromatizzato con erbe, spezie e zucchero, tipico della tradizione
piemontese.
Il nome deriva dal tedesco Wermut, che significa assenzio, una delle piante principali usate per
la sua preparazione.
Il vermouth di Torino è una varietè di vermouth bianco, dolce e profumato,
che si distingue per la sua qualità e il suo gusto raffinato.
Per preparare il vermouth di Torino in casa, occorrono pochi ingredienti e un po’ di
pazienza.
Si tratta di un’operazione semplice ma lunga, che richiede una macerazione di almeno 8 giorni.
Ecco cosa vi serve:
- 4 litri di vino bianco secco
- 100 grammi di zucchero
- 100 grammi di spirito di vino
- 2 grammi di cime d'assenzio
- 2 grammi di angelica
- 2 grammi di cardo santo
- 2 grammi di erba veronica
- 2 grammi di galenga
- 2 grammi di radice zedoaria
- 2 grammi di semi di coriandolo
- 2 grammi di macis
- 2 grammi di cannella
- 2 grammi di centaurea
- 2 grammi di fiori di sambuco
- 2 grammi di chiodi di garofano
- 4 grammi di scorza di limone
- 4 grammi di radice di genziana
- 4 grammi di china
Il primo passo è tritare finemente le erbe aromatiche con un coltello o un mixer.
Poi, in un capiente vaso di vetro, versate il vino, l’alcool, lo zucchero e le erbe tritate.
Mescolate bene e sigillate il vaso con un coperchio o un tappo.
Lasciate macerare il composto in un luogo fresco e buio per 8 giorni, scuotendo il vaso ogni 24 ore
per favorire l’estrazione degli aromi.
Trascorso il tempo necessario, filtrate il liquido con un colino a maglie strette o con un panno.
Imbottigliate il vermouth in bottiglie pulite e asciutte, chiudendole ermeticamente.
Conservate il vermouth in un luogo fresco e buio, lontano da fonti di calore e luce.
Il vostro vermouth di Torino è pronto per essere gustato come aperitivo o digestivo,
da solo o con ghiaccio, oppure per preparare deliziosi cocktail come il Negroni o il Martini.
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