Logo Piemonte Sacro Home Piemonte Sacro

Marroni al rum

Se siete alla ricerca di un dolce semplice ma delizioso da preparare in casa, vi consiglio di provare i marroni al rum.

Si tratta di una ricetta tradizionale che richiede solo pochi ingredienti e un po’ di pazienza, ma vi regalerè un risultato sorprendente.

I marroni al rum sono infatti dei frutti canditi e conservati in uno sciroppo alcolico, perfetti da gustare da soli o da accompagnare a gelati, panna o cioccolato.

Ecco come prepararli in pochi passi.

  • Per prima cosa, dovrete procurarvi dei marroni di buona qualità, possibilmente grandi e sodi.
  • Lavateli bene sotto l’acqua corrente e fate dei tagli sulla buccia con un coltellino affilato. Questo servirà a facilitare la cottura e la pelatura dei marroni.
  • Mettete i marroni in una pentola capiente e copriteli con abbondante acqua fredda. Portate a ebollizione e lasciate cuocere per circa 40 minuti, o fino a quando i marroni saranno teneri ma non sfaldati.
  • Scolateli e sbucciateli con cura, cercando di non romperli.
  • Mentre i marroni si raffreddano, preparate lo sciroppo.
    In un’altra pentola, versate l’acqua e lo zucchero e mescolate bene.
    Aggiungete il baccello di vaniglia tagliato a metè e svuotato dei semi, che potete conservare per altre preparazioni.
    Portate a ebollizione lo sciroppo e lasciatelo bollire per 10 minuti a fuoco vivace, finché non si sarà addensato leggermente. Spegnete il fuoco e lasciate intiepidire lo sciroppo.
  • Ora potete procedere all’invasettamento dei marroni.
    Sterilizzate dei vasetti di vetro con chiusura ermetica, lavandoli bene e mettendoli in forno a 100°C per 15 minuti.
    Riempite i vasetti con i marroni ancora caldi, facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti.
    Versate lo sciroppo sui marroni, fino a coprirli completamente.
    Aggiungete il rum a piacere, secondo il vostro gusto e la vostra tolleranza all’alcool.
    Chiudete i vasetti ermeticamente e capovolgeteli per creare il sottovuoto.

I vostri marroni al rum sono pronti, ma dovrete aspettare almeno un mese prima di assaggiarli.
Conservateli in un luogo fresco e buio, e consumateli entro sei mesi dall’apertura.
Potete servirli come dessert, magari accompagnati da una pallina di gelato alla vaniglia o alla crema, oppure regalarli ai vostri amici per le feste.
Vi assicuro che saranno un successo!

I piatti del Natale in Piemonte

I piatti della Pasqua in Piemonte

I piatti dei giorni dei santi e dei morti in Piemonte

I piatti di alcune feste religiose in Piemonte

Ricette tradizionali piemontesi



Segui piemontesacro.it sui social:

piemontesacro.it su facebook   piemontesacro.it su instagram


Mani in preghiera di Albrecht Dú
Scrivi una preghiera

Primo piano di Stefano Bonelli - Proprietato di Piemonte Sacro

Ciao,
mi chiamo Stefano.
Piemonte Sacro è la mia passione dal 2001.
AIUTA il progetto Piemonte Sacro a crescere
DONA SOLO 2 euro! Te ne sarò GRATO .



TORNA SU